In quanto uomo, m'impegno ad affrontare il rischio dell'annientamento perché due o tre verità gettino sul mondo
la loro luce essenziale (Frantz Fanon)

sabato 16 giugno 2012

la società civile ci sa fare

Con voto quasi unanime (un contrario, astenuto il dirigente scolastico) il consiglio di circolo di Borgomanero (NO) ha decretato l'espulsione dei figli degli immigrati dalla scuola pubblica.
Naturalmente questi signori negano risolutamente, e in buona fede, di essere dei miserabili razzisti e fascisti.
Invece sono proprio dei miserabili razzisti, con l'aggravante di essere troppo ignoranti per accorgersene.
La loro decisione si basa, infatti, sulla convinzione di avere la precedenza per diritto di nascita, una convinzione tipica del razzismo.
La loro mentalità è perfettamente rappresentata da questa vignetta, ignobile, della Lega Nord, in cui si vede un pensionato bianco, in coda dietro a stranieri delle più diverse etnie.
Gli stranieri lo precedono nella fila perché probabilmente sono arrivati prima di lui. E qui sta il punto.
Se anche sono arrivati prima, i nostri padri e i nostri nonni sono arrivati ancor prima di loro, quindi loro sono in eterno gli ultimi arrivati e in eterno devono cederci il posto.
Questo è l'esatto significato dello slogan: padroni a casa nostra, che corrisponde esattamente al terra e sangue dei nazisti.
Del resto l'ispirazione nazista dei leghisti è, in questo caso evidente.
Questa vignetta antisemita tedesca ha lo stesso identico significato di quella della lega.
Come è andata a finire, lo sappiamo.

Chi si candida volontariamente ad essere eletto in pubblici organismi non può farsi scudo né della propria ignoranza, né della propria idiozia. Certe decisioni sono un delitto.
E i delitti si pagano.


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